Tutti conosciamo l’applicazione di mail nativa di casa Apple, bene sembrerebbe essere vulnerabile in termini di sicurezza.
ZecOps è la società che ha scoperto questa falla già mesi fa e come tale falla fosse la causa dei vari furti di dati avvenuti dal 2018 ad oggi contro utenti e grandi aziende mondiali.
La vulnerabilità, presente sin dalla versione 6 del sistema operativo Apple, può essere sfruttata dall’hacker in maniera abbastanza semplice: gli basterà inviare una mail creata ad hot al malcapitato che, senza svolgere alcuna azione su di essa, si vedrà rubati, da remoto, tutti i dati dalla memoria interna del dispositivo.
ZecOps ha già segnalato tale falla ad Apple che ha dichiarato di aver inserito un fix a tale vulnerabilità nella sua ultima beta e che presto verrà rilasciato anche sulla versione stabile. Fino ad allora si consiglia di disattivare il client nativo ed utilizzare un’applicazione alternativa.